Installare un condizionatore in casa e usufruire del Bonus

Quando le persone cercano casa in estate, oltre a porre tutte le domande più classiche riguardo la tipologia di immobile, il numero di stanze e la posizione, ne aggiungono una:
“Nella casa è già installato il condizionatore?”.

È una questione che non viene posta spesso nella stagione invernale, nonostante abbia senso farla.
Il clima influenza le nostre percezioni e nel caso del settore immobiliare, la ricerca delle case ha la sua stagionalità.

Non tutti gli appartamenti e le ville, anche se di nuova costruzione o ristrutturati, hanno il condizionatore: l’utilità percepita di questo elettrodomestico è molto soggettiva e varia da persona a persona.
Ogni tanto i clienti che accompagno a visitare le case mi chiedono se avrebbe senso installare un condizionatore o meno nell’immobile che stiamo visitando.
Di solito rispondo solo dopo aver fatto un’analisi della situazione e utilizzando un po’ di buon senso, anche se non sono un tecnico e rimando la consulenza sul tema ai professionisti del settore.

In linea generale, il condizionatore è utile negli appartamenti e nelle case site in centro, dove in estate le temperature tendono ad essere più alte e anche il livello di umidità aumenta: consiglio di installarlo negli appartamenti storici, anche se ristrutturati, e usarlo come deumidificatore per eliminare l’eventuale umidità per rendere l’aria più respirabile.

Se invece accompagno i clienti a vedere delle ville con giardino in posizioni decentrate e immerse nel verde, suggerisco l’installazione del condizionatore solo a chi soffre molto il caldo.
Ci sono villette che hanno ampie finestre affacciate su portici o aree verdi, protette con impianti d’allarme e serramenti di ultima generazione che permettono di lasciare aperti i vetri anche di notte per far girare l’aria in estate.
Gli infissi più moderni prevedono addirittura l’apertura a bascula, ideale per far entrare il fresco della sera.

Gli immobili di nuova costruzione vengono ormai realizzati per avere elevate prestazioni energetiche - arriviamo fino alla classe A4 che non prevede nemmeno l’allacciamento a metano – ed essere a basso impatto ambientale.
La coibentazione di queste soluzioni abitative è ottimale: fresco in estate e caldo in inverno.
Il condizionatore (che in inverno funge da pompa di calore) non è necessario.

Nel caso in cui tu però soffra il caldo in modo terribile o abbia la necessità di eliminare l’umidità da una casa esposta troppo a nord, il condizionatore diventa un accessorio utile.
Il 2021 è senza dubbio l’anno migliore per affrontare questa spesa, grazie ai numerosi incentivi e alle agevolazioni fiscali messe a disposizione per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni, con l’obiettivo di rendere le case davvero più green.

Propongo una breve panoramica perché tu possa avere un’idea di cosa potresti fare oggi: per ulteriori specifiche ti consiglio di rivolgerti a professionisti come geometri e termotecnici che sapranno darti tutti i dettagli utili per sapere se rientri nelle fasce agevolate (se vieni in studio da noi sapremo anche chi consigliarti).

Bonus condizionatori: agevolazione fiscale al 50%
Prevede una detrazione sull’acquisto di un condizionatore per le ristrutturazioni di tipo ordinario e per abitazioni che abbiano almeno la classe energetica A+.

Bonus condizionatori: agevolazione fiscale al 65%
Puoi usufruirne se devi sostituire un condizionatore vecchio e acquistarne uno nuovo a pompa di calore e ad alta efficienza energetica. È valido sia per ristrutturare casa che per cambiare solo il condizionatore, l’importante è migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione.

Bonus condizionatori e superbonus al 110%
Se vuoi accedere all’agevolazione fiscale del 110% con il bonus condizionatori, devi seguire dei criteri specifici. Se l’installazione del condizionatore rientra nei lavori chiamati trainanti per ottenere il superbonus, puoi includere anche l’acquisto del condizionatore. I lavori trainanti sono tutti quelli che permettono una riqualificazione energetica complessiva della casa come l’isolamento termico delle superfici, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o interventi che riducono il rischio sismico.

Non hai a disposizione ancora molto tempo: queste agevolazioni fiscali possono essere richieste fino al 31/12/2021, a meno che non vengano prorogate.

Se sei interessato ad una di queste possibilità, ti suggerisco di rivolgerti al commercialista per comprendere tutte le modalità di accesso ai bonus e poter usufruire delle agevolazioni.

Ultimo suggerimento: se sei davvero caloroso, vieni in studio da noi e scegli una villetta con giardino, anche piccola. Il miglior condizionatore estivo è l’aria fresca della sera che potrai apprezzare dalla tua sdraio sotto il portico.