Le scadenze del Superbonus 110% per il 2022, 2023 e 2024: la validità delle agevolazioni

Di recente abbiamo pubblicato un articolo dedicato alla proroga del Superbonus 110% fino a dicembre 2023 (se vuoi leggerlo, lo trovi qui
nel quale abbiamo fatto un riepilogo sulle agevolazioni concentrandoci su due argomenti: a chi si rivolge il bonus e quali sono i lavori ammessi dal Superbonus 110%.

Ci siamo resi conto che la materia desta diversi dubbi e incertezze, per questo oggi ti proponiamo un riepilogo delle scadenze del Superbonus 110% in ordine cronologico in base a quello che è stato stabilito nel disegno della Legge di Bilancio 2022, approvata il 28 ottobre 2021 dal consiglio dei Ministri.

La proroga del Superbonus al 110% è stata confermata fino al 2023 con uno scadenziario specifico e con regole differenti in base alla tipologia di immobile interessata dai lavori di ristrutturazione e al contribuente.
In un articolo pubblicato proprio il 28 ottobre scorso sul magazine online Fisco Oggi, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato tutte le date utili e le scadenze previste per usufruire delle agevolazioni.
Vediamole insieme.

La maxi-agevolazione (sinonimo usato per Superbonus 110%) può essere richiesta per le spese a carico del contribuente e documentate dallo stesso, che sono sostenute entro le seguenti date.

30 giugno 2022: Superbonus per edifici unifamiliari
Scadenza rivolta alle persone fisiche (non sono comprese le attività di impresa, arte o professione) che hanno fatto interventi su edifici unifamiliari o unità immobiliari funzionalmente indipendenti che dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno, situate all’interno di edifici plurifamiliari.
Per unità famigliari funzionalmente indipendenti si intendono immobili che sono dotati di almeno tre dei seguenti impianti: approvvigionamento idrico; gas; energia elettrica; climatizzazione invernale.

30 giugno 2022: Superbonus per unità immobiliari distintamente accatastate
Scadenza rivolta alle persone fisiche che hanno fatto interventi su immobili composti da due a quattro unità immobiliari accatastante distintamente.
In questo caso il Superbonus può coprire le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 solo se entro il 30 giugno 2022 viene effettuato almeno il 60% dei lavori previsti dall’intervento complessivo.

31 dicembre 2022: Superbonus per i condomini
È stata confermata la proroga prevista già prima della discussione della Legge di Bilancio 2022 del 28 ottobre.

30 giugno 2023: Superbonus per le case popolari e gli istituti autonomi
Per questa categoria di immobili (definita dallo Iacp, Istituto Autonomo Case Popolari) il Superbonus comprende le spese che saranno sostenute entro il 31 dicembre 2023 solo se entro il 30 giugno 2023 verranno effettuati i lavori rivolti al risparmio energetico o a quelli antisismici per almeno il 60% dell’intervento complessivo previsto.

Una nota in più alla quale devi prestare attenzione: dal 2024 diminuisce la percentuale di rimborso prevista dal Superbonus: le agevolazioni fiscali continueranno a rimanere in essere anche dopo le scadenze che abbiamo elencato ma la detrazione diventerà ordinaria.
Dal 2024 le agevolazioni del Superbonus passeranno dal 110% al 70%; nel 2025 la detrazione passerà al 65% e avrà la stessa aliquota dell’Ecobonus.

Se hai intenzione di acquistare una casa o un appartamento da ristrutturare, ti seguiremo passo dopo passo nel progetto mettendoti in contatto con i professionisti del settore che collaborano con il nostro studio.
Potrai così concludere le pratiche con serenità e usufruire delle agevolazioni previste.
Ti aspettiamo in agenzia per fare una chiacchierata su questo tema.